sabato 7 dicembre 2013

NUOVI MECENATI E MONUMENTALITA'. TOMMASO MONTANARI, ITALIA SUICIDA - DELLA VALLE VA ANNOVERATO TRA I PADRI DELLA PATRIA O È UN FURBETTO CHE VUOLE FARE LE SCARPE AL COLOSSEO? , dagospia,

Diego Della Valle va annoverato tra i padri della Patria o è un furbetto che vuole fare le scarpe al Colosseo?
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/italia-suicida-della-valle-va-annoverato-tra-i-padri-della-patria-o-un-furbetto-60836.htm

URBANISTICA. ALBERTO MAGNAGHI, Attori nel regno posturbano, IL MANIFESTO, 4 dicembre 2013

Una presentazione della Lectio Magistralis tenuta il 4 dicembre presso l’Aula Magna del Dipartimento di Architettura, in via Micheli 2 a Firenze. A seguire, un articolo di Alberto Ziparo sul Manifesto del 4 dicembre.

L’urbanizzazione del mondo è irreversibile? Ma innanzitutto, perché mai fermarla? L’aria della città non rende liberi? Forse un tempo, quando ci si liberava dal feudo costruendo città e cittadinanza o quando, in seguito, ci si liberava dalla fatica dei campi e dalla precarietà del raccolto per andare a cercare un salario certo in fabbrica. Ma oggi la città, come terra promessa è, per la maggioranza degli abitanti della terra, solo un miraggio. Il più grande esodo della storia dell’umanità è duplice: verso l’iperspazio telematico, promessa di democrazia immateriale, ma anche assoggettamento al dominio delle reti globali, e verso le megacities e megaregions di decine di milioni di abitanti del Sud e dell’Est del mondo. Nel 2050, secondo l’Onu, su 9 miliardi di abitanti, 6,4 saranno urbanizzati. Questo percorso è iniziato con la crisi della città fabbrica fordista che aveva concentrato nelle cittadelle produttive del nord del mondo i flussi di forza lavoro dalle periferie regionali e globali, costruendo grandi aree e conurbazioni metropolitane al servizio del sistema produttivo massificato fordista.

POLITICHE DEL TERRITORIO FRA PUBBLICO E PRIVATO. UGO MATTEI, Proprietà privata pubbliche servitù, IL MANIFESTO, 26 novembre 2013

Bene ha fatto Tonino Perna a collocare la tragedia che ha colpito la Sardegna nel contesto ecologico di medio-lungo periodo divenuto sempre più insostenibile e necessitante quindi di una inversione di rotta radicale. Poiché il diritto è l’istituzione attraverso la quale una collettività prende le proprie decisioni, qualsiasi declamazione politica mostra la sua coerenza soltanto se mette mano al diritto dei beni (ossia dei rapporti che legano l’individuo al territorio e agli «arredi del mondo»). In quest’ambito l’ipocrisia di Enrico Letta diventa davvero intollerabile, perché mentre recita il miserere, stanzia una cifra del tutto ridicola per il territorio Sardo (20 milioni di Euro, qualche decina di metri di Tav), si lascia andare a proclami irresponsabili sulla necessità della Torino-Lione (dispiacendosi per di più che le sue forze del disordine impediscano con la violenza ogni manifestazione di dissenso e l’accesso a un bene comune come Piazza Farnese), e colloca in vendita alcuni interessi strategici del paese, mostrando nei fatti la sua rinuncia ai mezzi economici per esercitare qualunque tipo di sovranità territoriale.

ITALIA. CITTA' METROPOLITANE. LORENZO SALVIA, E i tagli fecero raddoppiare le città metropolitane, IL CORRIERE DELLA SERA, 6 dicembre 2013

L'hanno chiamato disegno di legge «svuota province» ma in compenso potrebbe riempire l'Italia di città metropolitane. I super capoluoghi, alla Camera, si moltiplicano giorno dopo giorno, emendamento dopo emendamento. Da 10 che dovevano essere potrebbero diventare 18, quasi il doppio. E non è solo una questione matematica. L'operazione sposterebbe da destra a sinistra un paio di poltrone, e darebbe più potere a chi di poltrone ne occupa già due, Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, vice ministro alle Infrastrutture, senza deleghe e con molte polemiche.

CITTA' E RIVOLTE SOCIALI. ARGENTINA. CORDOBA. F. FIORINI, La rivolta dei figli degli esclusi porta il caos nella Cordoba «operaia», IL MNIFESTO, 5 dicembre 2013

Uno scio­pero del mag­gior sin­da­cato di poli­zia nella città argen­tina di Cor­doba ha sve­gliato ieri l’altro il fan­ta­sma del caos. La man­canza di auto­rità nel secondo cen­tro del Paese, ha infatti dato vita a 14 ore di scor­ri­bande, in cui orde di ragaz­zini con le Adi­das taroc­che e i pier­cing fluo­re­scenti alle guance, sono usciti dalle barac­co­poli a bordo dei loro moto­rini 125, e hanno sac­cheg­giato qual­siasi eser­ci­zio com­mer­ciale arri­vasse a por­tata, spa­rando, quando neces­sa­rio, al cielo, ai nego­zianti e ai resi­denti auto-organizzati, che pat­tu­glia­vano i quar­tieri con lo schioppo del nonno.

venerdì 6 dicembre 2013

SPAZI URBANI E CONSUMO DI SUOLO PUBBLICO. LA CITTA' OLTRE LO SPRAWL

Il volume “La città oltre lo sprawl - Rendita, consumo di suolo e politiche urbane ai tempi della crisi”, realizzato da Cittalia-Fondazione Anci Ricerche e Italianieuropei, punta ad offrire un contributo di idee utile alla prosecuzione del processo di formulazione dell’Agenda Urbana in Italia, raccogliendo spunti e idee dei principali protagonisti del dibattito sulle città in Italia.
Curato da Marta Leonori e Paolo Testa, “La città oltre lo sprawl” completa i percorsi di indagine e approfondimento sul tema delle politiche urbane avviati parallelamente negli ultimi mesi dalla fondazione ricerche dell’Anci e da Italianieuropei con ricerche e incontri che hanno coinvolto decisori politici e docenti universitari ma anche giovani ricercatori invitati a presentare paper di ricerca sui temi dello sviluppo urbano e della sussidiarietà.
Con contributi di Massimo Allulli, Libera Amenta, Eugenio Arbizzani, Lorenzo Bellicini, Roberto Camagni, Valentina Cattivelli, Giovanni Caudo, Carlo Cerami, Riccardo Conti, Patrizia Gabellini, Roberto Morassut, Veronica Nicotra, Stefano Stanghellini, Elisa Tizzoni, Walter Tocci, Walter Vitali, Silvia Viviani.

domenica 1 dicembre 2013

SOCIOLOGIA DELLO SPAZIO URBANO. GENTRIFICAZIONE.

Nuovi fenomeni sociali all'interno delle città

http://kikukula2.blogspot.it/2013/12/metropoli-e-gentrificazione-glossario.html

http://kikukula2.blogspot.it/2013/12/metropoli-e-mutamenti-sociali.html

http://kikukula2.blogspot.it/2013/12/metropoli-e-processi-sociali.html


INDICE. CITTA', METROPOLI, MEGALOPOLI, SPAZIO, TERRITORIO

ANTROPOLOGIA


(da Uno sguardo sugli indigeni. Gli umbri visti e raccontati da un nuovo abitante, Edizioni Thyrus, 1998)

URBANISTICA



SOCIOLOGIA - POLITOLOGIA - ECONOMIA




domenica 24 novembre 2013

FILIPPINE. URBANISTICA E STRATIFICAZIONE SOCIALE A CEBU. UN SERVIZIO DEL TG2 - 24 novembre 2013

Un servizio del TG2 delle 13 di domenica 24 novembre illustra in modo preciso l'ubicazione delle classi sociali a Cebu, seconda città delle Filippine. Gli inviati sono Chiara Prato e Fabrizio Silani.


sabato 23 novembre 2013

URBANISTICA E ARCHITETTURA. P. CIORRA, Il Novecento 'abitato'. Atlante mondiale dell'architettura, IL MANIFESTO, 16 novembre 2013

L'«Atlante mondiale dell'architettura del XX secolo», pubblicato da Electa, propone una mappatura degli edifici del pianeta: dai primi vagiti del modernismo alle torri hi-tech

ITALIA. TERRITORI INQUINATI. RICERCA DI LEGAMBIENTE. F. PILLA, Sud pattumiera del nord, IL MANIFESTO, 16 novembre 2013

Provate a contare fino a 410 mila e poi fatevi un'idea di quanti sono stati i camion che hanno viaggiato da Nord a Sud per arrivare a sversare, in 22 anni, 10 milioni di tonnellate di veleni nelle province di Napoli e Caserta. Sono questi i dati raccapriccianti che ieri Legambiente ha riproposto nel suo dossier sulla Terra dei Fuochi. Un moloch di materiali tossici che continua a disperdersi nell'ambiente contaminando terreni, animali e ammazzando donne, uomini e purtroppo anche tanti bambini.

ITALIA. TERRITORI INQUINATI. A. PALLADINO, Quanto inquinano gli americani, IL MANIFESTO, 16 novembre 2013

Metalli pesanti, pesticidi, Pcb: sono i rifiuti delle basi di Aviano, Livorno, Napoli, Sigonella e Vicenza. Un dossier del Pentagono: smaltiti in Italia

DA UN ALTRO PUNTO DI VISTA. M. CINQUE, Prigioniero dell'uomo bianco. Intervista con Luke Warm Water, IL MANIFESTO, 19 novembre 2013

Intervista al poeta e attivista Lakota-Oglala Luke Warm Water, in Italia per reading e incontri in sostegno del detenuto politico Leonard Peltier, emblema dei prigionieri nativi americani

SARDEGNA. ALLUVIONI E TERRITORI. S. RIZZO, Suolo e rischi, una Babele di competenze Così fallisce il federalismo ambientale, IL CORRIERE DELLA SERA, 21 novembre 2013

Consumo di territorio abnorme
Gabrielli: La prevenzione diventa impossibile


venerdì 15 novembre 2013

CAMPANIA. TERRITORI INQUINATI. DI FEO, PAPPAIANNI, Bevi Napoli e poi muori, l'inchiesta-choc degli Usa, L'ESPRESSO, 15 novembre 2013

Per Carmine Schiavone, cugino del padrino Sandokan, la camorra ha sistematicamente inquinato le falde acquifere della Campania con milioni di tonnellate di rifiuti tossici: «Non solo Casal di Principe, ma anche i paesi vicini sono stati avvelenati. Gli abitanti rischiano di morire tutti di cancro, avranno forse vent’anni di vita». Ma le parole nefaste del camorrista trovano più di un riscontro nell’unico grande studio esistente sugli effetti delle discariche clandestine.

domenica 10 novembre 2013

TERRITORI INQUINATI E CANCRO. G. SALVETTI, Sentenza storica: l'aria inquinata è cancerogena, IL MANIFESTO, 7 novembre 2013

E' ufficiale. L'aria inquinata è cancerogena. Lo ha stabilito l'International Agency for research on Cancer (Iarc) di Lione, l'ente che per conto dell'Organizzazione Mondiale di Sanità (Oms) classifica e studia le sostanze che provocano il tumore. Si tratta di un pronunciamento storico perché riguarda non solo particolari inquinanti come il fumo da diesel o il benzo(a)pirene, ma il mix di agenti che inquinano l'atmosfera nel suo complesso. L'aria inquinata è stata inserita nel gruppo che comprende le principali fonti di cancro ai polmoni o alla vescica, come veri e propri veleni quali il cloruro di vinile, la formaldeide, il benzene o l'amianto. Secondo lo Iarc solo nel 2010 ci sono stati 223 mila morti per tumori polmonari causati da aria inquinata in tutto il mondo, ai quali vanno aggiunti altre 3 milioni di persone morte per tutte le altre malattie correlate all'inquinamento.

giovedì 7 novembre 2013

TERRITORI INQUINATI E CRIMINALITA'. REDAZIONE, Camorra e rifiuti tossici, la procura di Roma indaga sulle rivelazioni del boss Schiavone, IL CORRIERE DELLA SERA, 7 novembre 2013

ROMA - Le dichiarazioni dell’ex boss dei Casalesi Carmine Schiavone sul business dei rifiuti gestito dalla camorra stanno scuotendo le procure - ordinarie e antimafia - di mezza Italia. L’ultimo sussulto l’aveva dato la Dda di Lecce che stava valutando l’ipotesi di ascoltare il pentito in merito alla vicenda dello smaltimento di sostanze radioattive nel Salento. Eppure è nel Lazio che si stanno aprendo più fronti di indagine: dopo Cassino, anche la procura di Roma vuole vederci chiaro in merito ai racconti forniti nelle ultime e numerose interviste rilasciate dall’ex capo camorrista uscito ormai dal programma di protezione.

martedì 29 ottobre 2013

IL PACIFICO CONTAMINATO DALLE RADIAZIONI DI FUKUSHIMA? AUDREY GARRIC, Hoax écolo : la contamination massive du Pacifique par Fukushima, LE MONDE, 29 ottobre 2013

L'infographie a de quoi effrayer : une vague rouge, orange et jaune se propage depuis le Japon dans tout l'océan Pacifique, touchant les côtes nord et sud-américaines ainsi que l'Asie du Sud-Est. Selon les sites qui la diffusent, il s'agit de l'eau fortement radioactive qui s'écoule de la centrale nucléaire accidentée de Fukushima, contaminant tant la nappe phréatique de la région que l'ensemble de l'océan. Alors, la centrale japonaise est-elle en train de polluer la moitié de la planète ?


lunedì 28 ottobre 2013

MESSICO. F. GIANETTO, La termoelettrica di Huexca, IL MANIFESTO, 20 dicembre 2012

Sono ormai 74 le comunità rurali riunite nel Comitato di Resistenza di Huexca che si oppongono al Proyecto Integral Morelos. Tutto è cominciato quando alcuni abitanti e un gruppo locale di ambientalisti hanno chiesto che fossero resi pubblici gli studi di impatto ambientale di questo megaprogetto energetico nello stato di Morelos, nel centro del Messico. In breve è diventata una battaglia in difesa del territorio che coinvolge sempre più abitanti della regione, e raccoglie solidarietà in tutto Messico.

venerdì 18 ottobre 2013

VICENZA. CITTA'. URBANISTICA. ILVO DIAMANTI, Noi, vicentini a nostra insaputa, LA REPUBBLICA, 18 ottobre 2013

Può sembrare un paradosso: la Procura della Repubblica di Vicenza indaga sul mostro urbanistico di Borgo Berga. Insediamento immobiliare e commerciale dove sorge il Tribunale. In altri termini: la Procura indaga su se stessa. Per essere più precisi, sulla propria residenza. È l'esito dell'inchiesta condotta e pubblicata da Repubblica.it nei giorni scorsi, in seguito alla quale lo stesso procuratore capo, Antonino Cappelleri, ha affidato alla Guardia Forestale una serie di accertamenti per verificare se effettivamente le costruzioni abbiano violato "la norma".

domenica 13 ottobre 2013

METROPOLI. URBANISTICA. MANCHESTER CONTRO LONDRA. CLAUDIO GALLO, Dalle ciminiere ai locali trendy ora Manchester batte Londra, LA STAMPA, 13 ottobre 2013

Se si trattasse di calcio sarebbe normale, Manchester che batte Londra, ma qui si parla di vivacità dei centri cittadini: yuppies, negozi chic, locali alla moda, palestre. È davvero una sorpresa che nella classifica di Experian, un’azienda di ricerche mirate al business, il centro di Manchester sia al primo posto, più «vibrante» di quello della capitale, del mitico quartiere di Kensington che insegue dopo una vita al comando.

lunedì 7 ottobre 2013

DA UN ALTRO PUNTO DI VISTA. CULTURE RESISTENTI. INDIOS ARRABBIATI. UNA LEGGE PENSATA PER RUBARE LA TERRA, IL MANIFESTO, 2 ottobre 2013 - MISSIO. ORGANISMO PASTORALE DELLA CEI

NATIVI provenienti da varie parti del paese si sono ritrovati a Brasilia per protestare contro la modifica costituzionale nota come PEC 215, che rimette in discussione le demarcazioni dei territori indigeni. Gli indios accusano governo, compagnie minerarie ed energetiche, agro- business.

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http://www.missioitalia.it/news.php?id_art=2565
Brasile: Indios in piazza contro il governo
Ancora minacce e pericoli per le popolazioni indigene latino-americane. Così denuncia Survival International, movimento non governativo da decenni  in prima linea per la difesa dei diritti degli indios. Stephen Corry, direttore generale, afferma che in Brasile non si vedevano simili attacchi da parte del governo e delle istituzioni pubbliche dai tempi della dittatura militare.
Derubati dalla proprie terre e a rischio di annientamento, i tanti gruppi etnici presenti sul territorio sono scesi nelle piazze e sulle strade per far sentire la loro voce, unendosi alle già corpose proteste sociali in atto. <<Sono arrabbiato per gli errori del governo. Dovrebbero rispettare il nostro paese, le popolazioni delle città, le comunità e i popoli indigeni>>. Così Davi Kopenawa, portavoce della tribù amazzonica Yanomami, appoggiato nella contestazione anche da Movimento Passe Livre, attivo già su diversi fronti a carattere sociale. Survival International ricorda che i popoli indigeni  hanno il diritto di vivere in modo diverso, secondo le loro regole e tradizioni, in un contatto simbiotico con la natura: <<non è solo questione di diritti umani, ma anche interesse di tutta l’umanità>>. Conflitti territoriali ed economici sono stati all’origine nei mesi scorsi della morte di alcuni indios che volevano difendere le loro proprietà da atti di abuso da parte dello Stato. Tempi difficili per la presidente Dilma Roussef che tenta di placare gli animi con il referendum e i piani nazionali di riforme politiche e sociali. Promesse però che sembrano escludere i gruppi minoritari e i “senza voce” del Paese. Alla vigilia della visita del papa, dei mondiali di calcio, delle Olimpiadi la situazione brasiliana rischia di esplodere. 

giovedì 3 ottobre 2013

URBANISTICA E DEMOCRAZIA. MAURIZIO GIUFRE', Architetture ordinarie, IL MANIFESTO, 27 settembre 2013

Un percorso di libri per indagare la dicotomia, apparentemente insanabile, che pone a confronto l'autorità della pianificazione moderna delle città e la libertà «democratica» delle comunità di costruire gli spazi di vita a proprio gusto

mercoledì 18 settembre 2013

ITALIA. CAMPANIA. TERRITORI INQUINATI. REDAZIONE, Caccia ai rifiuti tossici, si continua a scavare, LA REPUBBLICA, 18 settembre 2013

Ruspe di nuovo al lavoro nel terreno di via Sondrio, a Casal di Principe, dove ieri, alla profondità di 9 metri, sono venuti alla luce fanghi sospetti, forse frutto di processi di depurazione industriale smaltiti nei campi accanto a case e campi coltivati.

domenica 15 settembre 2013

CITTA' E SPAZI DELLA RIVOLTA SOCIALE. M. RIVLIN-NADLER, Occupy Wall Street e la nuova rivoluzione urbana. Intervista a David Harvey, MICROMEGA,

Nel suo ultimo libro "Città Ribelli” il sociologo David Harvey esamina gli effetti delle politiche finanziarie liberiste sulla vita urbana. E – dalla Comune di Parigi del 1871 alla New York di OWS – ricostruisce i modi in cui le città si sono riorganizzate, e come potrebbero farlo, per diventare più inclusive e giuste.



CITTA' E SPAZI DELLA RIVOLTA SOCIALE. BENEDETTO VECCHI, La comune della metropoli. Recensione a D. Harvey, Città ribelli, IL MANIFESTO, 12 settembre 2013

«Città ribelli», il nuovo libro del geografo americano da oggi nelle librerie. Un ambizioso exursus teorico su come la città sia il luogo del dominio, ma anche della resistenza
Questo nuovo libro di David Harvey - Città ribelli, Il saggiatore, pp. 224, euro 20 - consente di fare il punto sul suo percorso teorico e politico, dove la città ha sempre avuto un ruolo da protagonista, in quanto forma dell'abitare e del produrre società. Harvey ha infatti già scritto sulla città in molti dei suoi primi lavori, perché vi vedeva, siamo al giro di boa tra gli anni Settanta, il luogo imprescindibile per una critica dello sviluppo capitalistico. Ma questo suo ultimo lavoro è però un passaggio obbligato per comprendere come il generoso e ambizioso tentativo di Harvey di innovare, in continuità, la tradizione marxiana che ha nutrito la sua prassi teorica-politica abbia raggiunto o meno il suo obiettivo. È dal dal détournement che produce leggendolo che va quindi valutato il volume. Poche le conferme dell'efficacia del pensiero politico della sinistra che si ricavano dalla sua lettura, molte invece le aperture di credito, mantenendo, va da sé, la debita distanza, alla tradizione libertaria di Murray Bookchin sulla confederazione delle municipalità quale forma politica alternativa allo Stato o alla riappropriazione del comune proposta da Toni Negri e Michael Hardt nel loro Commonwealth.


martedì 3 settembre 2013

SPAZI CONTAMINATI. REDAZIONE, Fukushima, il Giappone corre ai ripari Un muro di ghiaccio contro le perdite, LA STAMPA, 3 settembre 2013

Pronto un piano da 360 milioni per fermare le fuoriuscite radioattive.
A rischio anche le acque del Pacifico
Sarà un muro di ghiaccio sotterraneo, costruito intorno ai reattori nucleari, a impedire altre infiltrazioni e fuoriuscite di liquidi contaminati dalla centrale di Fukushima. Lo ha annunciato il governo giapponese che sosterrà il piano per bloccare gli sversamenti di acqua radioattiva con un stanziamento di 47 miliardi di yen (360 milioni di euro) a Fukushima.

giovedì 25 luglio 2013

METEOROLOGIA CONFUSA. ELVIRA SERRA, «Arriva Caronte». «Impossibile» Duello tra meteorologi sui 40 gradi, IL CORRIERE DELLA SERA, 25 luglio 2013

Allarmi o prudenza, le previsioni opposte degli esperti

Quell'email prima lo commosse, poi lo indignò. «Ci dica lei se il condizionatore lo dobbiamo comprare oppure no. Sa, dovremmo prenderlo a rate altrimenti non ce la facciamo...». Era una coppia di pensionati che scriveva al meteorologo di La7 Paolo Sottocorona: i titoli di tg e giornali davano un caldo assassino (più o meno) e loro, piuttosto che soccombere alla colonnina di mercurio, si stavano rassegnando all'acquisto non programmato.

domenica 23 giugno 2013

CONSUMISMO E MUTAZIONI URBANE. VANNI CODELUPPI, Choc metropolitani in forma di merce, IL MANIFESTO, 19 aprile 2013

Un percorso di letture tra gli spazi del consumo e le mutazioni delle città, sul versante della percezione e dell'immaginario collettivo.  Libri di Valeria Giordano, Stevan Miles, Sabrina Pomodoro, Luca Massidda. Il manifesto, 19 aprile 2013 

venerdì 21 giugno 2013

ITALIA. TERREMOTO FRA TOSCANA E LIGURIA, 21 giugno 2013


 21 giugno 2013
FORTE TERREMOTO VICINO MASSA CARRARA
Una scossa di terremoto è stata avvertita in tutto il Centro-Nord Italia, da Milano a Bologna, da Firenze alle Marche. Tanta paura, gente in strada. La scossa di magnitudo 5.1 è stata registrata alle 12.33 con epicentro a 2 km da Fivizzano (Massa Carrara).

mercoledì 22 maggio 2013

TERREMOTO IN ITALIA ED AGGHIACCIANTI PREVISIONI. FABRIZIO GATTI, Quanti morti se arriva la scossa, L'ESPRESSO, 20 maggio 2013

C'è un nemico sotto i nostri piedi pronto a colpirci in qualunque momento. Spendiamo decine di miliardi di euro per comprare aerei e missili da schierare contro eserciti fantasma. Ma dedichiamo pochi spiccioli per difenderci dall'unico attacco reale che in pochi secondi potrebbe uccidere decine di migliaia di italiani. "L'Espresso" ha potuto consultare la banca dati del dipartimento della Protezione civile con cui viene pianificata l'emergenza in caso di terremoto. Migliaia di schede riservate, aggiornate periodicamente e mai rese pubbliche. Una per ogni Comune con tutti i numeri necessari a valutare gli effetti di un sisma e predisporre così i soccorsi.

lunedì 20 maggio 2013

CINA. ARCHITETTURA ED URBANISTICA. UN GRATTACIELO PER 30.000 ABITANTI. IL CORRIERE DELLA SERA, 20 maggio 2013

RITORNO ALLA TERRA. PIERO BEVILACQUA, La vecchia talpa torna a scavare, IL MANIFESTO, 16 maggio 2013

La crisi economico-finanziaria che ha depresso l'immaginario trionfante dell'Occidente sta accelerando processi molecolari e inosservati di trasformazione culturale e sociale del nostro Paese. La vecchia talpa scava in segreto le sue gallerie. Si tratta, per la verità, di fenomeni avviati da tempo e già rilevati da alcuni osservatori non conformisti, ma che oggi divengono più visibili di fronte al tracollo di opportunità di lavoro e di vita, talora anche di senso, offerto dalle città e dal mondo industriale.

domenica 12 maggio 2013

GUATEMALA. GENOCIDI E DIRITTI DEI NATIVI. ROCCO COTRONEO, Il generale e il genocidio degli indios, IL CORRIERE DELLA SERA, 12 maggio 2013

RIO DE JANEIRO — Nelle guerre sporche dell'America Latina, dunque, c'era anche questo. Il genocidio di un popolo, ordinato dal dittatore di turno, per semplificare la caccia agli oppositori, intimidire la popolazione civile e guadagnarsi i galloni internazionali di eroe della guerra fredda.



domenica 5 maggio 2013

DOMINIO, NATURA E DEMOCRAZIA. UN SAGGIO DI SALVO TORRE. RECENSIONE DI GENNARO AVALLONE, Comunità ecologiche, sfida al neoliberismo, IL MANIFESTO, 3 maggio 2013


Le relazioni umane vanno riformulate intorno al principio della cooperazione, non della lotta spietata
La pratica sociale e politica di rapporti di dominio generalizzati costituisce la caratteristica principale del lungo progetto europeo. Il dominio organizzato dalla tradizione occidentale ha qualificato le relazioni tra gli individui, le classi e i popoli e ha trovato la sua massima espressione nel rapporto instaurato con tutte le manifestazioni della vita extra-umana, quelle ricomprese comunemente nel concetto di natura, sancita anche sul piano delle costruzioni filosofiche e religiose. 

venerdì 3 maggio 2013

NATIVI DEL BRASILE CONTRO LA COSTRUZIONE DI UNA DIGA. DAL CORRIERE DELLA SERA, 3 maggio 2013

Gli indios dei fiumi Xingu, Tapajos e Teles Pires sono scesi in strada a Jacareacanga, nello Stato brasiliano del Pará, per protestare contro la costruzione di una diga


giovedì 2 maggio 2013

PUGLIA. INQUINAMENTO AMBIENTALE. DISCARICA DI CONVERSANO. GIULIANO FOSCHINI, Discarica di Conversano, il video shock "L'uva è al veleno, ma nessuno farà niente", LA REPUBBLICA, 2 maggio 2013

È possibile che bisognerà avere paura di questa storia perché si mangia, si beve, si odora. E fa molto male alla salute. La storia è quella della discarica di Conversano: per anni bollata come una questione di pochi pazzi ambientalisti, ora è una delle inchieste più importanti della procura di Bari. Il pm Baldo Pisani ha depositato, per motivare il sequestro dell'impianto concesso dal giudice nei giorni scorsi, 138 pagine piene di intercettazioni telefoniche, documenti, testimonianze che raccontano la vicenda di "un vaso di pandora", come lo chiama il pm. Un vaso fatto di analisi truccate, complicità politiche, rifiuti interrati, uva avvelenata. Un vaso di veleni. Tra le prove dei veleni interrati, anche il video del sopralluogo del 14 marzo scorso, quando gli investigatori del Noe hanno visto fumare il suolo sotto la vegetazione, probabilmente per effetto della fermentazione dei biogas.

GUARDA IL VIDEO SHOCK - I FUMI DAL TERRENO

lunedì 22 aprile 2013

GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA. ANTONIO CIANCIULLO, Allarme caos climatico, c'è poco tempo: "Cambio di rotta possibile, ma subito", LA REPUBBLICA, 22 aprile 2013

ROMA - Sabato scorso più di 10 mila persone si sono date appuntamento in 280 città del mondo - da Buenos Aires a Bangkok, da Roma a Johannesburg - per formare uno striscione umano con la scritta "I ♥ Arctic".  E' stata la Giornata mondiale d'azione per l'Artico organizzata da Greenpeace alla vigilia dell'Earth Day per offrirne una chiave di lettura. Il 22 aprile del 1970 la prima Giornata della Terra aveva al centro la preoccupazione per l'inquinamento crescente: era la percezione di una minaccia ancora vaga, non ben distinta sia nella portata del rischio che nei tempi.

martedì 16 aprile 2013

STEFANO VALENTINO, Africa, la missione del riforestamento è una truffa che corre su internet, LA REPUBBLICA, 13 aprile 2013


Bastano dieci dollari per acquistare dai contadini indigeni un credito CO2 su eBay, eliminando dall'atmosfera una tonnellata di gas a effetto serra. È quanto promette la CAAC, una società americana fondata da un missionario anglicano vent'anni fa. Ma in Tanzania, il paese che dovrebbe beneficiarne, non credono più al progetto. E intanto i piantatori, che hanno ottenuto (con ritardi enormi) pagamenti più miseri di quanto promesso, per sopravvivere riprendono ad abbattere gli alberi

martedì 2 aprile 2013

PROVOCAZIONI DEL NOSTRO TEMPO. I RIFIUTI DIVENTINO UNO STATO AUTONOMO. G. A. ORIGHI, La nazione indipendente delle isole di spazzatura, LA STAMPA, 30 marzo 2013


È l’idea di un’italiana, sancita dall’Unesco: i rifiuti diventino
uno Stato autonomo

Il prossimo 11 aprile nascerà un nuovo Stato. Si chiamerà Garbage Patch. Pochi ne conoscono l’esistenza, benché abbia dimensioni colossali - due volte il Texas - e sia composto da cinque immensi anelli che spaziano dall’Atlantico al Pacifico. I satelliti non riescono a fotografarlo. La ragione? Semplice: sono immense isole formata da residui, fondamentalmente di plastica dispersa, gettati dall’uomo nei mari.

giovedì 28 febbraio 2013

NUOVI MODI PER COSTRUIRE CASE. SARA FOCELLI, Mattoni di canapa e case di paglia. Il futuro è anche nella neoedilizia, LA REPUBBLICA, 28 febbraio 2013

OGNI COSA che puoi immaginare, la natura l'ha già creata, diceva Albert Einstein. E questo vale anche per I mattoni, il cemento e tutto ciò che da anni utilizziamo per costruire le nostre case. Il termine "rinnovabile" viene infatti solitamente utilizzato, in termini energetici, per indicare l'impiego di fonti di energia come sole, vento, geotermia e biomassa, ma in realtà può essere anche usato per definire i materiali da costruzione costituiti esclusivamente da prodotti naturali. I primi a parlare di questo nuovo modo di sfruttare le risorse del pianeta, che va sotto il nome di "neoedilizia", sono stati, in Italia, gli esperti dell'Anab (Associazione nazionale architettura bioecologica), poche settimane fa, al Klimahouse di Bolzano, la fiera internazionale specializzata in efficienza energetica e sostenibilità in edilizia, dove è stato illustrato come sia possible realizzare mattoni con la semplice canapa, in base ai dettami di un'antica tecnica costruttiva.

martedì 26 febbraio 2013

AMAZZONIA A RISCHIO. A. GARRIC, Mobilisation pour l'Amazonie équatorienne, déchirée entre pétrole et biodiversité, LE MONDE, 26 febbraio 2013


Sous les coups du marteau-piqueur, un liquide noirâtre et visqueux se deverse sur le bitume devant une assemblée vêtue de masques et de casques de chantier. Mardi 26 février, une petite vingtaine de militants s'est rassemblée devant l'hôtel de luxe Marriott, dans le 13e arrondissement de Paris, pour simuler un forage pétrolier. Le but du happening : dénoncer la volonté de l'Equateur d'ouvrir des pans entiers de l'Amazonie aux compagnies pétrolières.

CINA. SUOLO INQUINATO, SEGRETO DI STATO. ANSA, 26 febbraio 2013

(ANSA) - SHANGHAI - Il ministero per l'ambiente cinese ha respinto la richiesta di pubblicare i risultati di una ricerca condotta in materia di inquinamento del suolo, appellandosi al ''segreto di stato''. Una decisione che esperti e avvocati non hanno esitato a definire irresponsabile, in quanto relativa alla salute pubblica che, senza la pubblicazione dei dati, viene messa gravemente a rischio. (ANSA).

sabato 23 febbraio 2013

CINA. FIUMI INQUINATI. GUIDO SANTEVECCHI, Vi tuffereste in quest'acqua? «Neanche per 25 mila euro», IL CORRIERE DELLA SERA


Sfida di un imprenditore cinese a un dirigente locale






PECHINO - La nuova moda della protesta ambientalista in Cina è sfidare i funzionari comunali a farsi una nuotata nei fiumi inquinati, che sono una della grandi piaghe aperte nel Paese dalla corsa sfrenata verso l'industrializzazione.

venerdì 22 febbraio 2013

METROPOLI COME SIMBOLO DI PRESTIGIO. SIMONA MARCHETTI, Sogno saudita: ecco la torre più alta del mondo, IL CORRIERE DELLA SERA, 22 febbraio 2013


La realizzerà la società londinesa Mace

Sarà la stessa società britannica che ha costruito lo Shard – ovvero, la londinese Mace, che si è anche occupata della costruzione del London Eye e della ristrutturazione dell’Ashmolean Museum di Oxford - a realizzare la Kingdom Tower di Gedda, in Arabia Saudita, che già si annuncia come la torre più alta del mondo.

sabato 19 gennaio 2013

AFRICA. TERRITORI DA CONQUISTARE. V. E. PARSI, Le guerre inutili dell'occidente, IL SOLE 24 ORE, 18 gennaio 2013


È tutt'altro che una marcia trionfale quella che si prospetta per l'Armée francese in Mali, che già mercoledì sarebbe stata coinvolta in scontri di terra coi ribelli. Per il momento, l'unico esito certo della nuova spedizione militare africana d'Oltralpe è consistito in due tragici spin-off: il sequestro e l'uccisione di un numero imprecisato di lavoratori occidentali in un impianto estrattivo in Algeria e l'uccisione di un agente francese (da lungo tempo nelle mani dei suoi rapitori) in Somalia. 

AFRICA. TERRITORI DA CONQUISTARE. GIULIO SAPELLI, L'islam radicale e la nuova Africa sono un test per l'Europa e l'Italia, IL CORRIERE DELLA SERA, 18 gennaio 2013


Il 29 marzo del 2012 scrivevo su queste colonne, ne «Il golpe in Mali e la primavera dei Tuareg», che la battaglia per il controllo minerario dell'Africa Nera era appena iniziata. Bastava guardare la carta geografica. Il Mali confina con il Niger e il Niger è la porta d'accesso a ciò che rimane, diviso, martoriato, segnato da nuovi conflitti, del grande ex Congo Belga. La disgregazione della Libia, con lo sprofondamento del Fezzan e del Sinai nel caos per la caduta di Gheddafi e per la sostituzione dei militari di Mubarak con i Fratelli musulmani, ha fatto sì che l'entropia e il disordine si propagassero a macchia d'olio oltre i confini dei grandi deserti sahariani.

venerdì 18 gennaio 2013

AFRICA. TERRITORI DA CONQUISTARE. LA GUERRA E L'ALGERIA. GIUSEPPE ACCONCIA, La rappresaglia jihadista arriva alle frontiere, IL MANIFESTO, 17 gennaio 2013

È di due morti, un francese e un inglese, e sei feriti, il bilancio dell'attacco sferrato questa mattina da estremisti islamici contro un impianto petrolifero nel sud dell'Algeria. Nel mirino dei jihadisti è finito un impianto di gas naturale. Si tratta di una joint venture gestita dalla Sonatrach, la compagnia energetica algerina, insieme alla multinazionale britannica British petroleum (Bp), alla norvegese Statoil e alla compagnia giapponese Jcg Corp, nella regione di Tiguentourine, distretto di Illizi, a circa 40 chilometri dalla città di Ain Aminas e a 60 chilometri dal confine libico.

AFRICA. TERRITORI E GUERRA. RAFFAELE SALINARI, Il business delle risorse minerarie e quello degli aiuti minerari, IL MANIFESTO, 16 gennaio 2013


L'instabilità perenne di questa zona del mondo fa comodo a molti. Anche alle Nazioni Unite

INDIOS BRASILIANI E TERRITORIO. FLAVIO BACCHETTA, Pataxò da Jaqueira, IL MANIFESTO,17 gennaio 2013


In visita alla riserva in cui vivono i 300 superstiti di un'etnia antica e misconosciuta, che dopo aver resistito ai conquistadores prova ora a sfidare il «progreso»
Dal centro di Porto Seguro, nello stato di Bahia, parte la principale linea extraurbana di bus, la Santa Cruz-Cabràlia, che, costeggiando la Praia di Toa-Toa, la spiaggia più alla moda dei baiani, fa capolinea dopo 45 minuti di viaggio a Coroa Vermelha, (Corona Rossa), così chiamata per via della barriera corallina che l'erosione del sole ha spaccato al centro, dandole l'aspetto di una enorme corona vista dall'alto.

domenica 13 gennaio 2013

giovedì 10 gennaio 2013

TERRITORIO E LIBERISMO. DINO PIOVAN, Cittadini riprendiamoci i beni comuni, IL MANIFESTO, 6 gennaio 2013

«Il nesso tra neoliberismo e distruzione dei beni comuni è diretto e profondo, e il riconoscerlo è merito non piccolo di quest’ultimo libro di Salvatore Settis». Un libro col quale l’autorevole intellettuale esce dal suo tradizionale campo di riflessione e agitazione per annodare alcune grandi questioni dei nostri tempi, beni culturali e beni comuni, paesaggio e proprietà . Il manifesto, “alias”, 6 gennaio 2013 

lunedì 7 gennaio 2013

ITALIA. CAMPANIA. ANTONIO CRISPINO, Nel triangolo della morte dove case, asili e strade sono costruiti con rifiuti tossici, IL CORRIERE DELLA SERA, 6 gennaio 2013


«Di sera lasciavamo le fondazioni ancora da riempire e la mattina dopo le trovavamo colme di cemento, un cemento di colore strano, giallastro, che puzzava in modo nauseante». Questo ha raccontato uno degli operai che ha costruito la scuola materna ad Acerra su cui sta indagando la magistratura di Nola. Si indaga perché l'intero plesso sarebbe stato costruito con rifiuti tossici. «Alcuni bambini qui stanno accusando allergie, asma e altri sintomi legati alla presenza di inquinanti- ci dice Alessandro Cannavacciuolo, Guardia ambientale in prima linea contro le ecomafie che ha denunciato il fatto agli inquirenti-. Da mesi aspettiamo un intervento della magistratura che pare non arrivare mai».


GUARDA IL VIDEO: http://www.corriere.it/inchieste/nel-triangolo-morte-dove-case-asili-strade-sono-costruiti-rifiuti-tossici/7c27cbf0-5827-11e2-9a31-1eca72c52858.shtml

venerdì 4 gennaio 2013

IMPATTO AMBIENTALE DEI CONSUMI UMANI. ELIO COGNO, Consumo consapevole, quanto i nostri acquisti danneggiano l’ambiente, IL FATTO, 4 gennaio 2013


Il virtuosismo degli acquisti a chilometro zero e a basso impatto ambientale possono trasformarsi in una sana competizione virtuosa? Per i fondatori del progetto Oroeco sembra di sì e per questo motivo hanno posto tutte le basi per creare una grande rete di acquisto consapevole. Se “The Enough Project” ha stilato la classifica delle aziende che non usano materie prime insanguinate, frutto di scontri e guerre civili per il controllo delle miniere, in questo caso sotto la lente è finito l’impatto che ogni singolo acquisto può avere sull’ambiente.

AUSTRALIA E NATIVI. CAROLA TRAVERSO SAIBANTE, Australia: distrutti alberi-simbolo degli aborigeni, IL CORRIERE DELLA SERA, 4 gennaio 2013


Due eucalipti fantasma, candidati a entrare nel patrimonio culturale nazionale, distrutti in un incendio doloso