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Kalehe (TMNews) - È la storia di un ordinario sfruttamento. Anche l'estrazione
del coltan alimenta l'infinita guerra civile del Congo. L'oro grigio è una
combinazione di minerali, columbite e tantalite, essenziale per la fabbricazione
dei prodotti elettronici. Ottimizza il consumo della corrente elettrica nei
chip, dai cellulari alle cellule fotovoltaiche, dalle telecamere ai computer
fino all'industria aerospaziale e alle fibre ottiche. Le riserve migliori si
trovano a Kalehe, nel Kivu del sud, provincia della Repubblica Democratica del
Congo, una regione lacerata, non a caso, dal conflitto interminabile tra le
autorità di Kinshasa e ribelli.Oggi il coltan si vende a 50 dollari al chilo e
il suo prezzo in costante crescita esercita un fascino magnetico sui minatori e,
soprattutto, sui gruppi ribelli che combattono l'esercito regolare in tutta la
regione. Anche se i principali beneficiari dell'oro grigio sono gli esportatori
che dopo avere trasformato il coltan in polvere lo rivendono dieci volte più
caro, a 500 dollari al chilo. Moise Muligi, presidente dell'associazione degli
scavatori artigiani di Kalehe, spiega come la febbre del'oro grigio abbia
sconvolto il tessuto sociale della zona."I conflitti hanno sempre conseguenze.
All'inizio si registra un massiccio trasferimento di lavoratori che poi però
evitano di operare dove ci sono scontri. Si allontanano dalle miniere e
aspettano che torni la calma".Scelta obbligata anche perché i guerriglieri
rubano ai minatori i raccolti di coltan ottenuti a caro prezzo. I proventi
servono infatti a pagare i soldati e ad acquistare armi, un commercio che
coinvolge gruppi armati, multinazionali dell'elettronica e organizzazioni
criminali internazionali
Kikukula è una città ugandese. In Uganda, come in altre regioni africane, grandi multinazionali occidentali e non solo stanno acquistando terreni agricoli, cacciano le popolazioni che vi abitano e promuovono forme di business completamente estranee alle culture economiche locali. Il territorio ancora oggi come scenario di sfruttamento, competizione e lotta per la sopravvivenza e la sopraffazione.
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