mercoledì 24 aprile 2024

METEO APRILE 2024.REDAZIONE, Previsioni meteo, ponte del 25 aprile traballante: il tempo migliora al Centro-Sud, ma ancora piogge al Nord, LA REPUBBLICA, 24.04.2024

 Un 24 aprile simile ad un 24 dicembre: sembra la Vigilia di Natale con le montagne innevate da Nord a Sud, localmente anche le colline, con temperature tipiche invernali e con cieli grigi su gran parte del Paese.



Il freddo che scende dalla Svezia

Un nocciolo freddo svedese su gran parte dell’Italia, regala maltempo di stampo invernale e neve a bassa quota per il periodo sulle Dolomiti e sugli Appennini. Solo al Nord-Ovest si respira aria serena con ampie schiarite, minime frizzanti, ma temperature massime in ripresa oltre i 15°C.


Al sud temperature in calo di almeno 10 gradi

Le prossime ore vedranno lo scivolamento del nocciolo freddo svedese verso il Sud dove le temperature caleranno di almeno 10 gradi: le precipitazioni bagneranno in modo diffuso le regioni centrali, il Nord-Est (in particolare l’Emilia Romagna) ed il Sud tirrenico. Altrove troveremo anche dei momenti asciutti, seppur in un contesto piuttosto variabile.

La festa della Liberazione: liberi anche dal freddo

La festa della Liberazione ci libererà anche dal freddo su tutta l’Italia: le minime saranno ancora frizzanti, localmente vicine ai 3-5°C in pianura, ma le massime saliranno anche di 8-9°C rispetto alla ‘pseudo’ vigilia di Natale. Dal punto di vista degli ombrelli, dovremo aprirli soprattutto nel pomeriggio sulle regioni centrali tirreniche, localmente anche in Campania e sulle zone alpine e prealpine.

Da venerdì tempo variale

Da venerdì l’Italia entrerà su un Ponte (del 25 aprile) traballante: al Nord-Ovest inizierà una fase perturbata a causa di una perturbazione ‘normanna’, centrata sulla Normandia, mentre al Sud tornerà la Primavera. Al Centro venerdì sarà simile al giovedì. Le temperature inizieranno comunque a risalire verso i valori normali del periodo su tutto il Paese. Il weekend vedrà dunque il Ponte del 25 traballare al Nord-Ovest con frequenti piogge e il ritorno della neve sulle Alpi occidentali oltre i 1500-1600 metri. Tornerà il maltempo. Altrove le condizioni meteo saranno invece migliori con speranze convinte di un cielo azzurro e di un termometro mite su buona parte del Centro-Sud.

Le anomalie climatiche

In sintesi, il freddo finirà il 25 aprile, con la Liberazione dalla massa d’aria polare che ha fatto toccare valori record per il periodo: anomalie climatiche di 12°C in meno nella terza decade di Aprile non si registravano da almeno 30 anni su alcune zone del Piemonte e della Lombardia. Dal 25 aprile tutto cambierà, resterà solo la minaccia della pioggia intensa sulle regioni nord occidentali durante il weekend, ma in un contesto decisamente più mite trascinato dai venti di Scirocco.

Per il Primo Maggio peggioramento diffuso

Infine, per il Primo Maggio, parliamo di un’altra situazione traballante: fino al 30 aprile potrebbe tornare il sole ovunque, per la Festa dei Lavoratori è previsto al momento un peggioramento diffuso ma, data la distanza temporale, non vogliamo rovinare la Festa a chi lavora tutto l’anno e attendiamo qualche giorno prima di emettere una previsione affidabile ed eventualmente perturbata.

Nel dettaglio

Mercoledì 24. Al nord: instabile al Nord Est, sole altrove. Al centro: instabile con temporali e neve a 1000 metri. Al sud: via via più instabile e fresco.

Giovedì 25. Al nord: soleggiato, rovesci nel pomeriggio. Al centro: instabilità pomeridiana con frequenti piogge specie sulle tirreniche. Al sud: piogge sulle tirreniche.

Venerdì 26. Al nord: peggiora specie sul Nord-Ovest. Al centro: instabilità con locali rovesci. Al sud: soleggiato.

Tendenza: pressione in graduale aumento, in generale soleggiato salvo piogge nel weekend sul Nord-Ovest, a tratti intense.

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