martedì 25 giugno 2019

CAMBIAMENTI CLIMATICI. DATI ONU. REDAZIONE, Onu, per il clima 120 milioni di nuovi poveri nel 2030, REPUBBLICA.IT, 25 giugno 2019

NEW YORK - "Il cambiamento climatico minaccia di annullare gli ultimi 50 anni di progressi nello sviluppo, nella salute globale e nella riduzione della povertà". E' l'allarme lanciato dal relatore speciale dell'Onu sull'estrema povertà e i diritti umani, Philip Alston. Il quale ha avvertito che il climate change "potrebbe condurre oltre 120 milioni di persone in più in povertà entro il 2030". "Ancora oggi - ha aggiunto - troppi Paesi stanno facendo passi miopi nella direzione sbagliata".

"Il cambiamento climatico minaccia di annullare gli ultimi 50 anni di progressi nello sviluppo, nella salute globale e nella riduzione della povertà", ha aggiunto Alston.

L'australiano Alston fa parte di un gruppo di esperti indipendenti delle Nazioni Unite. L'avvertimento chiave del rapporto, basato sulle ultime ricerche scientifiche e presentato a Ginevra, è che i poveri del mondo rischiano di essere colpiti più duramente dall'aumento delle temperature e dalla potenziale penuria di cibo e dai conflitti che potrebbero accompagnare questo cambiamento. Si prevede che le nazioni in via di sviluppo soffriranno almeno il 75% dei costi dei cambiamenti climatici, nonostante il fatto che la metà più povera della popolazione mondiale generi solo il 10% delle emissioni di CO2.

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venerdì 21 giugno 2019

CAMBIAMENTI CLIMATICI. SIBERIA. IL GHIACCIO SI SCIOGLIE. G. TALIGNANI, Siberia, trovata la testa di un lupo dell'era glaciale, REPUBBLICA.IT, 13 giugno 2019

SEMBRAVA una testa di orso, così grande e ben conservata, ma si è rivelata essere quella di un lupo vissuto nell'era glaciale. A ritrovarla è stato Pavel Efimov, cittadino siberiano che l'anno scorso, scavando nei ghiacci a caccia di zanne d'avorio di mammut lungo le rive del fiume Tirekhtyakh in Yakutia, si è ritrovato per le mani il reperto poi donato all'Accademia delle Scienze della Repubblica di Sakha. Pelliccia, denti e persino parte del tessuto molle del cervello e altri resti del cranio perfettamenti conservati, grazie alle temperature sotto lo zero, hanno permesso agli studiosi di fare risalire i resti a 40mila anni fa. Quello che hanno analizzato sembra avere tutte le caratteristiche di un lupo adulto di circa 2-4 anni del Pleistocene. 

(foto: Albert Protopopov/The Siberian Times

martedì 18 giugno 2019

CAMBIAMENTI CLIMATICI.GROENLANDIA. REDAZIONE, Groenlandia, il ghiaccio si scioglie. E i cani da slitta corrono sull'acqua, REPUBBLICA.IT, 18 giugno 2019

LO scatto, peraltro twittato dal ricercatore Steffen Malskaer, sta facendo il giro del mondo. E un motivo c'è: nell'immagine si vede una spedizione di cani con slitte che corrono a tutta velocità sull'acqua invece che sul ghiaccio. Una foto che si trasforma in prova tangibile dello scioglimento accelerato dello strato di neve in atto nel Nord-Est della Groenlandia.


martedì 11 giugno 2019

CAMBIAMENTI CLIMATICI. UNO STUDIO DALL'AUSTRALIA. A. FIORONI, ‘La vita sulla terra finirà nel 2050’, lo studio australiano da scongiuro, REMOCONTRO, 7 giugno 2019

Cosa fare di corsa
oltre gli scongiuri

Forse il destino segnato, ma speriamo sia una esagerazione. Resta il fatto che il cambiamento climatico sul pianeta è una realtà ormai acclarata (con qualche dubbio di Trump), e le sue conseguenze sono oggetto di dibattito, ma ogni studio giunge alla stessa conclusione: se non si attuano politiche ambientali diverse nel giro di pochi anni il destino del pianeta appare segnato.
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