Via l’amianto dalle città. La Commissione europea coglie l’opportunità della strategia di sostenibilità per rilanciare con forza la campagna contro la sostanza cancerogena messa al bando, a livello Ue, nel 2005 ma ancora troppo presente. Perché si stima che ci siano ancora oltre 220 milioni di edifici in tutta l’Unione europea realizzati prima di quella data, e anche se è complicato fare un censimento di tutte le strutture contenenti amianto, «è probabile che una parte consistente» di case, uffici e capannoni in uso ancora oggi siano non a norma perché l’eredità del passato che a Bruxelles si vuole cancellare. L’esecutivo comunitario chiede dunque agli Stati di rivedere le norme Ue, attraverso una modifica della direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia che includa l'eliminazione di sostanze pericolose come l'amianto.