In riferimento all'articolo pubblicato su www.lespresso.it e intitolato “Salute, allarme per i cementifici trasformati in inceneritori” ( http://espresso.repubblica.it/inchieste/...)
Si precisa che l’utilizzo dei rifiuti nelle cementerie è una pratica diffusa in Europa, soprattutto nei paesi del Nord, dove si arriva a livelli di sostituzione anche cinque volte più alti che in Italia, senza conseguenze sulle emissioni (anzi, con un calo della CO2) e con una riduzione del ricorso a inceneritori e discariche.
Kikukula è una città ugandese. In Uganda, come in altre regioni africane, grandi multinazionali occidentali e non solo stanno acquistando terreni agricoli, cacciano le popolazioni che vi abitano e promuovono forme di business completamente estranee alle culture economiche locali. Il territorio ancora oggi come scenario di sfruttamento, competizione e lotta per la sopravvivenza e la sopraffazione.
sabato 13 febbraio 2016
giovedì 4 febbraio 2016
TERRITORI CONTESI E GUERRE DIMENTICATE. UCRAINA. T. CLAVARINO, Ucraina, l’altra guerra, CORRIERE DELLA SERA, 4 febbraio 2016
Anatoly è seduto sul letto, lo sguardo rivolto verso la televisione. E’ arrivato a Krasnoarmiis’k da due giorni, dopo aver attraversato a piedi il confine che separa l’Ucraina dalla secessionista Repubblica Popolare del Donbass. Un confine lungo il quale, nonostante l’accordo per il cessate-il-fuoco raggiunto nel febbraio del 2015, si combatte ancora, tutti i giorni. Una guerra che sta mettendo in ginocchio la popolazione, che provoca morte e distruzione.
Per vedere le immagini: http://www.corriere.it/reportage/esteri/2016/ucraina-laltra-guerra/
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