La fase 2 in cui ci troviamo, e che dovrebbe farci uscire gradualmente dall’emergenza causata da Covid-19, è particolarmente delicata e complessa e richiede non solo una attenta riflessione, ma anche partecipazione, confronto e condivisione da parte di tutti. Da più parti si levano voci sulla necessità di un cambiamento e sul fatto che “nulla torni come prima”, ma si profila il concreto rischio che il cambiamento ci sia, ma non nella direzione auspicata e che, sulla spinta della crisi economica e sociale, si facciano passi indietro sul fronte della tutela ambientale.
Kikukula è una città ugandese. In Uganda, come in altre regioni africane, grandi multinazionali occidentali e non solo stanno acquistando terreni agricoli, cacciano le popolazioni che vi abitano e promuovono forme di business completamente estranee alle culture economiche locali. Il territorio ancora oggi come scenario di sfruttamento, competizione e lotta per la sopravvivenza e la sopraffazione.
giovedì 14 maggio 2020
mercoledì 6 maggio 2020
NUOVO DOCUMENTARIO DI M. MOORE SULL'AMBIENTE. G. GARAVINI, Planet of the Humans, Michael Moore spacca il movimento ambientalista americano (e non solo) ma dice cose importanti, IL FATTO, 6 maggio 2020
Il documentario prodotto da Michael Moore e diretto da Jeff Gibbs, Planet of the Humans, è una bomba sul movimento ambientalista americano che, dall’epoca di Primavera silenziosa di Rachel Carson del 1962, è stato tra i più forti al mondo. Le onde d’urto si faranno inevitabilmente sentire oltre i confini degli Stati Uniti.
Iscriviti a:
Post (Atom)