DUE notizie: una buona e una cattiva. Quella cattiva è che circa un terzo del carbonio presente sul Pianeta, intrappolato nel Mar Glaciale Artico sotto forma di metano e CO2, è sul punto di liberarsi in atmosfera. Il permafrost si sta sciogliendo sotto l'effetto del riscaldamento globale e di conseguenza il metano intrappolato in bolle al suo interno fuoriesce, accrescendo ulteriormente l'effetto serra. La notizia buona è che questo fenomeno non è ancora rilevante a livello globale, ma rimane confinato. Almeno per ora. Un nuovo studio su Science Advances ci aiuta a capire meglio un evento fisico nato e cresciuto nell’ultimo decennio e con cui dovremo inevitabilmente fare i conti nella lotta al climate change.
Kikukula è una città ugandese. In Uganda, come in altre regioni africane, grandi multinazionali occidentali e non solo stanno acquistando terreni agricoli, cacciano le popolazioni che vi abitano e promuovono forme di business completamente estranee alle culture economiche locali. Il territorio ancora oggi come scenario di sfruttamento, competizione e lotta per la sopravvivenza e la sopraffazione.