venerdì 27 maggio 2016

CINA. DOVE SI VIVE IN ALCUNE CITTA' CINESI. Pechino, i topi del neocapitalismo, L'ESPRESSO, 27 maggio 2016

Così si vive negli ex rifugi atomici. Vecchi bunker trasformati in dormitori a poco prezzo. Dove un letto costa 50 euro al mese. Foto di Antonio Faccilongo per l'Espresso
http://espresso.repubblica.it/foto/2016/05/20/galleria/pechino-i-topi-del-neocapitalismo-1.266759#18




Palazzoni anni Settanta al di sotto dei quali si estendono i bunker
Una ragazza sul suo letto in un rifugio nel distretto di Weigongcun



mercoledì 25 maggio 2016

IL DEGRADO DELLO SPAZIO E DEL VERDE PUBBLICO. di ILARIA CARRA, ALESSANDRO CECIONI, ANNA LAURA DE ROSA e CECILIA GENTILE. Video di PIER PAOLO DE MEJO, IL VERDE PUBBLICO È SEMPRE PIÙ MARCIO, LA REPUBBLICA, 25 maggio 2016

Senza fondi, a corto di personale e spesso costretti a bloccare gli appalti sulla scia degli scandali, i Comuni italiani faticano a garantire la manutenzione di parchi e giardini. Un problema che mobilita associazioni e comitati cittadini, ma completamente assente dalla campagna elettorale nelle grandi città. La legge nazionale impone censimenti, piani e regolamenti, ma sono rari i municipi che riescono a rispettare gli obblighi, compreso quello che prevede un nuovo albero per ogni neonato. E alla vigilia delle elezioni in pochi sanno che i sindaci sarebbero tenuti a presentare il loro "bilancio arboreo"



http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2016/05/25/news/il_lungo_addio_al_verde_pubblico-139666516/?ref=HREC1-15

lunedì 9 maggio 2016

INQUINAMENTO ITALIA. REDAZIONE, Le nostre acque piene di pesticidi Contaminato il 64% di fiumi e laghi, CORRIERE DELLA SERA, 9 maggio 2016

Si usano meno pesticidi in agricoltura eppure le acque sono sempre più contaminate. Non è un paradosso: le analisi diventano sempre più accurate e i fenomeni di «contaminazione» hanno effetti anche dopo molti anni. L’ultimo Rapporto nazionale pesticidi dell’Ispra (l’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) fornisce dati allarmanti: le acque superficiali (fiumi, laghi, torrenti) «ospitano» pesticidi nel 63,9% dei 1.284 punti di monitoraggio (nel 2012 era il 56,9%); quelle sotterranee nel 31,7% dei 2.463 punti (31% nel 2012).