SAN PAOLO - Quattro ambientalisti sono stati assassinati nella foresta al confine fra Perù e Brasile. E' successo il primo settembre ma la notizia è stata confermata soltanto ieri. Una delle vittime è un famoso attivista peruviano, Edwin Chota. Di etnia ashàninkas, come le altre tre vittime, Chota, 54 anni, era da tempo uno dei leader indigeni più impegnati nella difesa della foresta amazzonica dalla deforestazione illegale e dai narcos che usano le vie fluviali sul confine per portare la cocaina dal Perù in Brasile e poi verso l'Europa.
Kikukula è una città ugandese. In Uganda, come in altre regioni africane, grandi multinazionali occidentali e non solo stanno acquistando terreni agricoli, cacciano le popolazioni che vi abitano e promuovono forme di business completamente estranee alle culture economiche locali. Il territorio ancora oggi come scenario di sfruttamento, competizione e lotta per la sopravvivenza e la sopraffazione.
giovedì 11 settembre 2014
martedì 9 settembre 2014
BRASILE. TRIBU' INDIGENA DIFENDE IL TERRITORIO. DA LA REPUBBLICA, 9 settembre 2014
http://kikukula2.blogspot.it/2014/09/antropologia-e-difesa-del-territorio.html
mercoledì 3 settembre 2014
AMBIENTE E INQUINAMENTO. M. R. D'ORSOGNA, Energia: Papa Francesco scelga di non investire nel fossile, IL FATTO, 2 settembre 2014
Il gruppo 350.org, guidato da Bill McKibben, è uno dei principali movimenti del mondo contro icambiamenti climatici. Nel corso degli anni hanno lanciato varie iniziative, fra cui sit in alla Casa Bianca contro l’oleodotto Keystone XL dal Canada, o “Hands on the Sand”, catene umane lungo la spiaggia contro le trivellazioni, evento ripreso anche in Italia.
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